Innovazioni

Innovazioni impiantistiche

Le principali innovazioni tecniche adottate per massimizzare l'efficienza energetica sono:

• impianto di riscaldamento a bassa temperatura con pannelli radianti a soffitto che integra la funzione di raffrescamento estivo;
• generatore a pompa di calore collegato a sonde geotermiche verticali;
• impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di energia termica dai fluidi espulsi;
• impianto di produzione di energia elettrica mediante impiego di pannelli fotovoltaici;
• impianto di produzione di energia elettrica mediante impiego di generatori microeolici a rotore verticale;
• trasmissione di luce solare naturale via fibre ottiche dai captatori/concentratori sul tetto ai corpi illuminanti/espansori nelle zone intercluse;
• illuminazione integrale delle parti comuni con tecnologia LED;
• impianto elettrico dell'intera struttura cablato domotico;
• gestione integrata dell'impiantistica.

Caratteristiche strutturali

Gli edifici presentano cinque piani interrati, realizzati completamente in calcestruzzo armato, in struttura scatolare irrigidita con una quota di posa delle fondazioni pari a circa -13 metri rispetto all'ingresso sulla via. Il corpo scatolare interrato, costituito da setti, pilastri e solette monolitiche in calcestruzzo armato, realizza di fatto la struttura di fondazione per gli edifici in elevazione. Riguardo la struttura lignea, quella portante principale per i carichi verticali è formata da telai travi-pilastri in legno lamellare di classe GL28c che sostengono i solai di piano di classe GL24c e la copertura. I solai ai vari piani sono costituiti da travi sdraiate in legno lamellare che garantiscono un'opportuna rigidezza nel piano e trasferiscono le forze orizzontali ai nuclei controventanti posti centralmente ai due edifici e costituiti dai vani scale-ascensore realizzati in calcestruzzo armato. A tali nuclei controventanti si affida la totalità delle forze orizzontali (sisma e vento). I carichi verticali si scaricano attraverso le colonne pendolari alle strutture in calcestruzzo armato a livello dei solai a soletta piena situati ai livelli +1.56 e +3.36 attraverso staffe metalliche. Parte delle stesse forze verticali è scaricata insieme alle forze orizzontali direttamente sui nuclei controventanti in calcestruzzo armato a livello dei vari solai mediante piastre metalliche zancate. L'edificio è diviso verticalmente in due parti separate tra di loro da un giunto sismico in modo da evitare durante l'evento sismico l'effetto di martellamento. Le terrazze sono previste in struttura intelaiata con pilastri e travi principali in profili tubolari metallici e strutture secondarie d’impalcato in legno.

La finitura esterna dell'edificio, salva la storica facciata ristrutturata, è affidata a una parete ventilata in pannelli di vetro, lastre di alluminio e pietra, posta a copertura di un cappotto in fibra minerale di spessore e densità variabili.

Automazione

Panorama Giustinelli è una casa intelligente nella quale tutta l'impiantistica è integrata in un unico sistema di automazione. Obiettivo: la massima prestazione con una grande flessibilità nel tempo.

L’impianto elettrico è realizzato con sistema “bus”: ogni singolo tasto o apparecchiatura sono collegati a un circuito di alimentazione elettrica e a uno di controllo e di gestione (su base Siemens® e Creston®), attraverso il quale si comandano la climatizzazione, le luci, la musica, il sistema video, la sicurezza e ogni altra componente tecnica. Ciò consente di unire alle prestazioni dei normali impianti elettrici, la possibilità di programmare il sistema di gestione e di avere un controllo a distanza, via web, di tutte le apparecchiature. A fronte di nuove esigenze o nuove idee, il sistema è riprogrammabile e facilmente espandibile.

Scheda progetto

Luogo: Trieste, Via dei Giustinelli

Committente: Epoca srl

Progetto architettonico: arch. Luciano Lazzari (Ts), arch. Alessandro Fassi (To), Epoca S.r.l.

Progetto energetico: arch. Alessandro Fassi, ing. Mauro De Col, consulente CasaClima (Bl)

Progetto strutture in c.a.: ing. Iztok Smotlak (Ts)

Progetto strutture in legno: ing. Stefano Boranga, ing. Stefano Canal, BDL Progetti (Bl)

Impianti di riscaldamento - Impianti tecnologici: P. I. Andrea Disnan (Ts)

Fornitore strutture in legno: Holzbau SpA -Gruppo Rubner (Bz)

Tempi di realizzazione: 5 piani interrati con struttura in calcestruzzo 24 mesi, 7 piani emergenti con struttura in legno 18 mesi